Tra bollette e inflazione, allarme stipendi per gli italiani. Qual è la paga giusta? Il calcolatore per scoprirlo - la Repubblica

Tra bollette e inflazione, allarme stipendi per gli italiani. Qual è la paga giusta? Il calcolatore per scoprirlo - la Repubblica


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Il mercato del lavoro del 2022 ha vissuto molti momenti di particolare stress, ma anche situazioni di opportunità per una maggiore dinamica di domanda e offerta. Molte aziende, nonostante le


preoccupazioni dovute alla guerra, sono tornate a investire nel proprio capitale umano, non solo da un punto di vista professionale ma anche economico. Il problema delle buste paga resta


però urgente per gli italiani, considerando che - ha certificato l'Ocse - da vent'anni praticamente non crescono.


Nei primi 6 mesi del 2022, a dire il vero, le retribuzioni in media sono tornate a crescere con un tasso non elevatissimo ma tangibile, pari all’1,3%. Ed è probabile che la crescita


acceleri. Ma c'è un grosso problema, che risponde al nome di inflazione. Il tasso di crescita dei salari non è infatti assolutamente paragonabile alla crescita dei prezzi che durante l’anno


è letteralmente schizzata per arrivare ampiamente in doppia cifra. In conseguenza di ciò il portafoglio dei lavoratori è sotto pressione, per quanto il mercato sia molto più ricco di


opportunità. E le loro famiglie, in questo frangente, hanno notevolmente perso potere d’acquisto in questo frangente.


In questo contesto è fondamentale per un lavoratore fare un check del proprio stipendio, per comprendere "il proprio valore" sul mercato del lavoro. Una possibilità che arriva dal


calcolatore StipendioGiusto che Repubblica e l'Osservatorio JobPricing mettono a disposizione dei lettori.


Il calcolatore nasce con l’intento di rendere trasparente il mondo delle retribuzioni grazie a uno scambio di valore tra utente e piattaforma: l’utente inserisce i suoi dati retributivi e


StipendioGiusto gli restituisce il suo posizionamento retributivo, oltre a una serie di altri dati e approfondimenti, che gli permettono di valutare se sia pagato “il giusto”. In questo modo


lo strumento è in grado di rispondere a tutte le principali domande che un lavoratore può farsi rispetto alla sua retribuzione: come sono pagato rispetto a chi fa il mio stesso lavoro? Come


dovrebbe essere composto il mio pacchetto retributivo (fisso, variabile, benefit etc.)? Quanto dovrei chiedere di aumento?


Il database è ormai composto da oltre 600mila dati validati, con 2.500 posizioni e 35 settori rappresentati.


In concreto, con il calcolatore è possibile: verificare se la propria retribuzione fissa e variabile e i propri benefit sono in linea con il mercato; scoprire come varia la retribuzione in


funzione di settore, provincia e anzianità; comprendere il costo del lavoro e il valore del cuneo fiscale per lavoratore e azienda; confrontare la propria retribuzione con quella di altri


ruoli; valutare la qualità di un’offerta di lavoro dal punto di vista economico; visualizzare le aziende che offrono i maggiori stipendi per la propria area funzionale; accedere a guide


specifiche ad esempio sulla negoziazione dello stipendio, la lettura della busta paga, il colloquio di valutazione e al feedback.