
Guerra ucraina - russia, tutte le news. Mosca: “il ponte di crimea riaperto al traffico”
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Il servizio di sicurezza ucraino Sbu ha dichiarato di aver colpito il ponte stradale e ferroviario che collega la Russia alla penisola di Crimea al di sotto del livello dell'acqua con
esplosivi. In una dichiarazione su Telegram, lo Sbu ha spiegato di aver utilizzato 1100 chilogrammi di esplosivi, fatti detonare nelle prime ore del mattino, danneggiando i pilastri
sottomarini del ponte, una via di rifornimento chiave per le forze russe in Ucraina. PUNTI CHIAVE 22:46 USA, RUBIO HA PARLATO CON MINISTRO TURCO FIDAN Il Segretario di Stato americano Marco
Rubio ha parlato con il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan, confermando il sostegno Usa a negoziati diretti tra le parti per arrivare al cessate il fuoco tra Russia e Ucraina. Lo ha
dichiarato il Dipartimento di Stato. 21:23 ZELENSKY, PUTIN NON CAMBIERÀ SE NON TEME CONSEGUENZE SUE AZIONI "La Russia deve percepire concretamente che continuare la guerra contro
l'Ucraina avrà per lei conseguenze devastanti". Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky in un videomessaggio, citato da Ukrinform. "Durante la giornata ci
sono stati allarmi aerei quasi su tutto il territorio del nostro Stato, ci sono stati attacchi. Di fatto, non c'è stato un solo giorno senza uccisioni per tutto questo tempo, mentre gli
Stati Uniti, l'Europa e altri attori globali chiedono alla Russia di cessare il fuoco e negoziare per porre fine alla guerra", ha spiegato. "La chiara determinazione della
Russia a continuare la guerra, dimostrata sia con gli attacchi che con le dichiarazioni, è una motivazione sufficiente per introdurre nuove sanzioni contro la Russia, sanzioni severe",
ha proseguito. Zelensky ha poi sottolineato che "Putin non cambia il suo comportamento quando non teme le conseguenze delle sue azioni". "La Russia deve sentire cos'è
davvero la guerra. La Russia deve subire perdite a causa della guerra. Devono percepire concretamente che continuare la guerra avrà per loro conseguenze devastanti", ha aggiunto. 20:11
CASA BIANCA, TRUMP NON INFORMATO IN ANTICIPO SU ATTACCO "Non è stato informato". Lo ha dichiarato in modo secco la portavoce della Casa Bianca Karoline Leavitt, rispondendo alla
domanda di un giornalista che chiedeva se Donald Trump fosse stato informato in anticipo dell'attacco ucraino con droni alla Russia. 17:46 CREMLINO: “SBAGLIATO ASPETTARSI UNA SVOLTA IN
TEMPI RAPIDI” "E' sbagliato aspettarsi una svolta o soluzioni immediate sull'Ucraina", ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov dopo che Mosca ha respinto,
ai negoziati di Istanbul, la richiesta di Kiev per un cessate il fuoco senza condizioni. "La soluzione è estremamente complessa e implica un grande numero di nuances", ha aggiunto
Peskov. Mosca ha offerto a Kiev piuttosto una tregua parziale di due o tre giorni, in alune zone della linea del fronte. 16:46 RUSSIA: “RIAPERTO IL TRAFFICO SUL PONTE DI CRIMEA” Il traffico
stradale sul ponte che collega la Russia alla penisola di Crimea è ripreso, hanno dichiarato le autorità russe su Telegram. 16:01 KIEV: “41 GLI AEREI RUSSI DISTRUTTI NELL'ATTACCO DEL 1
GIUGNO” Lo stato maggiore ucraino ha aggiornato le statistiche sui risultati del maxi-attacco del 1 giugno agli aeroporti militari russi, annunciando che sono 41 i velivoli militari
distrutti sabato. "Dopo l'elaborazione di ulteriori informazioni provenienti da diverse fonti e la loro verifica, che ha richiesto un po’ di tempo, vi informiamo che le perdite
totali degli occupanti ammontano a 41 aerei militari, inclusi bombardieri strategici e altri tipi di aerei da combattimento" ha scritto lo stato maggiore su Telegram. 15:28 RUSSIA: “LE
ESPLOSIONI DEI PONTI SONO ATTACCHI TERRORISTICI DI KIEV" La Russia ha accusato l'Ucraina di essere dietro le esplosioni di ponti ferroviari nelle sue regioni di confine
occidentali, che hanno fatto deragliare un treno passeggeri, uccidendo sette persone e ferendone altre decine domenica scorsa. "I terroristi, agendo su ordine del regime di Kiev, hanno
pianificato tutto con la massima precisione in modo che centinaia di civili innocenti finissero sotto i loro attacchi", ha dichiarato il Comitato investigativo russo su Telegram. Gli
attentati alle infrastrutture ferroviarie nelle regioni di Bryansk e Kursk sono stati classificati come "attacchi terroristici", ha dichiarato SVETLANA PETRENKO, portavoce del
Comitato investigativo. NUOVA BEFFA DEGLI 007 UCRAINI ALLA RUSSIA: COLPITO IL PONTE DI CRIMEA CON ESPLOSIVI SOTTOMARINI di Gianluca Di Feo 03 Giugno 2025 14:41 MOSCA: “IL PONTE DI CRIMEA È
CHIUSO AL TRAFFICO” Il traffico sul Ponte di Crimea, che collega il territorio russo alla penisola, è stato temporaneamente sospeso. Lo annuncia il centro informazioni, citato
dall'agenzia _Ria Novosti_, dopo che i servizi d'intelligence ucraini hanno detto di avere compiuto un attentato esplosivo alla struttura. 14:12 FAO: “IN UCRAINA TERRA CONTAMINATA,
RISCHI PER FAMIGLIE DELLE AREE RURALI” Le famiglie rurali in Ucraina si guadagnano da vivere coltivando la terra e spesso sopravvivono grazie ad una singola mucca o a poche galline. La
guerra causata dalla Russia, al suo quarto anno, ha provocato gravi difficoltà a queste famiglie nel lavoro dei campi disseminati di mine antiuomo, per la contaminazione del suolo, la
carenza di manodopera, i frequenti bombardamenti e le continue interruzioni di corrente. Lo sottolinea l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura
(Fao), secondo cui la capacità di queste famiglie ucraine di piantare, raccogliere e riprendersi rimane gravemente minacciata, in particolare per le comunità rurali vicine alla linea del
fronte che rischiano di perdere le finestre per la semina e il raccolto. 14:09 UE, KUBILIUS: “PREPARARSI AD AFFRONTARE L’ESERCITO DEI DRONI RUSSO” L'Unione europea deve preparasi ad
affrontare la minaccia crescente dei droni russi. A lanciare l'allarme è stato il commissario europeo per la Difesa, Andrius Kubilius. "Quando i nostri servizi di intelligence ci
avvertono e prevedono che la Russia potrebbe testare l'articolo 5 della Nato nei prossimi tre o cinque anni, la domanda per me è molto chiara. Siamo pronti ad affrontare un esercito
russo con milioni di droni collaudati?", ha detto intervenendo alla conferenza 'Reimmaginare la difesa europea' all'Aia. "I numeri sono molto, molto chiari.
L'80% degli obiettivi viene colpito dai droni. Sia gli ucraini che i russi in prima linea sono in grado di creare quella che qualcuno chiama la valle della morte: una zona di 15
chilometri in cui nessuno può muoversi e in cui, come dicono gli ucraini, un carro armato tradizionale sopravvive sei minuti", ha aggiunto. Gli ucraini quest'anno hanno in
programma di produrre e utilizzare quattro milioni di droni per difendere la loro linea del fronte di 1.200 chilometri. Nel continente europeo, in questo momento abbiamo due eserciti
collaudati in battaglia con milioni di droni. Uno è ucraino, l'altro è russo. E gli ucraini dicono che i russi con i droni sono bravi quanto loro, talvolta forse anche migliori",
ha concluso. 13:54 FONTI DI KIEV CORREGGONO: “SONO 12 GLI AEREI DISTRUTTI NEL RAID CONTRO LE BASI STRATEGICHE” Le fonti ucraine riducono il numero di aerei russi distrutti nell'attacco
con i droni di domenica. Lo stato maggiore a Kiev rende noto che Mosca ha perso 12 aerei quando in un primo momento fonti dell'Sbu avevano parlato di 41 aerei colpiti, dieci dei quali
distrutti. Fonti indipendenti, sulla base dell'esame delle immagini satellitari, parlano di un numero di aerei danneggiati compreso fra nove e 14. Il ministero della Difesa russo aveva
solo ammesso che diversi aerei erano stati incendiati in due diverse basi nelle regioni di Murmansk e Irkutsk 13:35 KIEV: “RAID RUSSO SU CASE A KHARKIV, ALMENO DUE MORTI” La Russia ha
colpito un'area residenziale nella regione di Kharkiv, provocando almeno due morti e tre feriti. Lo riferisce il servizio statale di emergenza dell'Ucraina, come riporta Rbc
Ukraina. Il raid ha colpito il villaggio di Chistovodovka, nel distretto di Izyum, nella regione di Kharkiv. Stamattina un altro raid ucraino nel centro di Sumy ha causato tre vittime e
parecchi feriti 13:19 007 UCRAINI: “COLPITO IL PONTE DI CRIMEA CON ESPLOSIVI SOTT’ACQUA” Il servizio di sicurezza ucraino Sbu ha dichiarato martedì di aver colpito il ponte stradale e
ferroviario che collega la Russia alla penisola di Crimea al di sotto del livello dell'acqua con esplosivi. In una dichiarazione sull'app Telegram, lo Sbu ha affermato di aver
utilizzato 1100 chilogrammi di esplosivi, fatti detonare nelle prime ore del mattino, danneggiando i pilastri sottomarini del ponte, una via di rifornimento chiave per le forze russe in
Ucraina. L'8 ottobre 2022 un camion esplose sul ponte di Crimea causando anche un violento incendio. Nel luglio 2023 c'è stato un altro attacco al ponte di Crimea e, secondo gli
ucraini, due campate furono distrutte. Il capo dell'Sbu Vasyl Malyuk confermò il coinvolgimento dei servizi segreti in questo attacco, sottolineando che era stato organizzato con
l'ausilio dei droni Sea Baby. 12:58 CREMLINO: “COMPROMESSI SU UCRAINA? NON SE NE DISCUTE PUBBLICAMENTE” Il portavoce di PUTIN, DMITRI PESKOV, rispondendo a una domanda sulla possibilità
di "compromessi" da parte di Mosca rispetto alle sue richieste per mettere fine all'invasione dell'Ucraina, ha dichiarato che "si tratta di un argomento che rientra
nel processo negoziale e che non può essere reso pubblico". Lo riporta l'agenzia _Interfax_. 12:48 UE: “POSSIBILE ESENZIONE DEGLI ALLEATI DELL’UCRAINA DALLE SANZIONI USA” Secondo
la Commissione europea, le prossime sanzioni Usa nei confronti della Russia potrebbero prevedere delle esenzioni per i Paesi impegnati nel supporto all'Ucraina. Lo ha affermato la
portavoce della Commissione, PAULA PINHO, nel briefing quotidiano con la stampa. La proposta americana, infatti, potrebbe prevedere dazi al 500% per tutti i Paesi che importano ancora
energia dalla Russia, tra cui rientrano ancora diversi Paesi europei. "Il senatore Graham ha presentato le sue intenzioni e l'idea è quella di una percentuale rilevante", ha
dichiarato la portavoce. "Richiamerei la vostra attenzione su un'intervista che ha rilasciato" il senatore Graham "e che è stata pubblicata questa mattina, in cui afferma
che tali dazi, alla fine, prevederebbero delle esenzioni, a seconda del fatto che i paesi siano disposti ad aiutare l'Ucraina o meno". 12:47 UE: “LA RUSSIA NON STA NEGOZIANDO IN
BUONA FEDE” "Come abbiamo ormai visto, e sembra che si continui sulla stessa linea, le richieste della Russia evidenziano il suo rifiuto di negoziare la pace in buona fede". Lo
afferma una portavoce della Commissione Ue durante il briefing giornaliero con la stampa in merito al memorandum di Mosca con le richieste per giungere alla pace. L'elenco delle
richieste mostra "la continua aggressività" di Mosca nei confronti di Kiev, continua la funzionaria dell'esecutivo Ue. "Inoltre, la Russia si aspetta concessioni
immediate da parte dell'Ucraina che non rispettano l'integrità territoriale e la sovranità ucraina. Questo non rappresenta un contributo significativo ai colloqui di pace".
12:36 MOSCA, L’ELEZIONE DI NAWROCKI NON MIGLIORERÀ I RAPPORTI Mosca non si aspetta un "miglioramento" delle relazioni con Varsavia dopo la vittoria del nazionalista KAROL NAWROCKI
alle presidenziali polacche. Il voto, ha detto il portavoce del Cremlino, DMITRI PESKOV, è una questione interna alla Polonia e non costituisce un presupposto per la normalizzazione dei
rapporti tra i due Paesi. POLONIA, VINCE IN VOLATA IL SOVRANISTA NAWROCKI: TREMA IL GOVERNO TUSK dalla nostra inviata Tonia Mastrobuoni 03 Giugno 2025 12:34 CREMLINO: “CI ASPETTIAMO UNA
REAZIONE AL MEMORANDUM” La Russia è in attesa di una risposta alla sua bozza di memorandum sulla risoluzione della questione ucraina, ha dichiarato il portavoce del Cremlino, DMITRI PESKOV.
“Avete visto ieri il testo pubblicato della bozza di memorandum che abbiamo consegnato alla parte ucraina. Contiene numerose disposizioni e diverse opzioni. Tutto è finalizzato a eliminare
le cause profonde di questo conflitto e a procedere verso una traiettoria di regolamentazione sostenibile. Ci aspettiamo una reazione al memorandum”, ha detto Peskov ai giornalisti, come
riporta _Ria Novosti_. 12:30 CREMLINO: “SBAGLIATO ASPETTARE PROGRESSI IMMEDIATI NEGOZIATI” "Sarebbe sbagliato aspettarsi decisioni e progressi immediati" nei negoziati di Istanbul
per la pace in Ucraina. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, DMITRI PESKOV, citato da _Interfax_, aggiungendo che “a Istanbul sono stati raggiunti determinati accordi, sono importanti.
Questi accordi saranno attuati”. 12:28 CREMLINO: “IMPROBABILE TRILATERALE PUTIN-TRUMP-ZELENSKY” Improbabile che si svolga un incontro trilaterale tra VLADIMIR PUTIN, DONALD TRUMP e VOLODYMYR
ZELENSKY nel prossimo futuro, ha affermato il portavoce del Cremlino, DMITRI PESKOV. "Francamente, è improbabile che ciò accada nel prossimo futuro, perché il presidente Putin ha
ripetutamente sottolineato la sua disponibilità a contatti al massimo livello, sottolineando che questi contatti dovrebbero essere il risultato di accordi che saranno già sviluppati a
livello tecnico, a livello di esperti. Pertanto, il presidente Putin sostiene questi contatti, ma ritiene che debbano essere ben preparati", ha detto Peskov. 12:04 GRAN BRETAGNA, CAUSA
AD ABRAMOVICH SE NON INVIA 2,9 MILIARDI ALL’UCRAINA Il governo britannico è pronto a fare causa al miliardario russo ROMAN ABRAMOVICH, se non accetterà di inviare 2,5 miliardi di sterline
(circa 2,9 miliardi di euro), provenienti dalla vendita nel 2022 della squadra di calcio londinese Chelsea, all'Ucraina. Lo riporta l'agenzia _Reuters_, citando una rara
dichiarazione congiunta del ministro delle Finanze britannico RACHEL REEVES e del ministro degli Esteri DAVID LAMMY. I rappresentanti di Abramovich sostengono che l'imprenditore non ha
accesso ai fondi in questione e che il denaro ricavato dalla vendita del club è a disposizione delle autorità britanniche, pertanto Abramovich non è coinvolto nel processo di distribuzione
del denaro. 11:55 UE: “L’ADESIONE DI KIEV GARANZIA DI SICUREZZA, TRADURLA IN REALTÀ” "L'adesione all'Ue per l'Ucraina è una garanzia di sicurezza. Dobbiamo trasformarla
in realtà. Dobbiamo procedere per mantenere lo slancio delle riforme in Ucraina, per aiutare i nostri Stati membri ad affrontare le loro preoccupazioni e, in ultima analisi, per rispondere
alla nostra più grande sfida alla sicurezza dalla fine della Seconda guerra mondiale". Lo ha detto la commissaria europea all'Allargamento MARTA KOS in audizione alla commissione
Esteri del Parlamento europeo. "Allo stesso tempo - ha aggiunto - stiamo assistendo a progressi concreti nelle riforme attraverso il piano per l'Ucraina. Sono stati raggiunti 36
indicatori di riforma, con sforzi continui in materia di riforma giudiziaria, lotta alla corruzione, energia, liberalizzazione del mercato, governance aziendale e clima imprenditoriale.
Queste riforme, realizzate nelle condizioni più difficili, non sono astratte: sostengono direttamente l'adesione dell'Ucraina all'Ue e la avvicinano all'Unione in tutti i
sensi, dal punto di vista politico, giuridico ed economico". 11:48 OK DEL PARLAMENTO EUROPEO ALLA PROROGA DEL TRASPORTO SU GOMMA Via libera dalla commissione Trasporti del Parlamento
Europeo alla proroga dell'accordo Ue-Ucraina sul trasporto su strada fino alla fine del 2025, per agevolare gli scambi commerciali. L'accordo Ue-Ucraina, concluso nel giugno 2022,
è stato approvato in risposta alle interruzioni nel settore dei trasporti causate dall'invasione russa dell'Ucraina, che ha aiutato gli autotrasportatori ucraini ed europei a
transitare e operare tra i territori delle due aree senza dover ottenere permessi specifici. La proroga è passata con 32 voti favorevoli, 6 contrari e 2 astensioni. Ora la proroga verrà
votata nella plenaria di questo mese a Strasburgo. L'intesa, applicata in via provvisoria da giugno 2024, rimarrà in vigore sino a fine anno. 11:23 MOSCA, CONQUISTATO ALTRO VILLAGGIO IN
REGIONE DI SUMY Il ministero della Difesa di Mosca ha detto che le truppe russe hanno conquistato nelle ultime 24 ore un altro villaggio, ANDREYEVKA, nella regione di Sumy, nel nord
dell'Ucraina. Si tratta dell'ultimo di una serie di insediamenti conquistati vicino al confine 10:45 YERMAK: “CON IL TEAM DI TRUMP DISCUTEREMO DI TREGUA E SANZIONI” La delegazione
ucraina è arrivata a Washington dove avrà una serie di incontri con il team del presidente americano DONALD TRUMP. Lo afferma su Telegram dal capo dell'ufficio del presidente
dell'Ucraina, ANDRIY YERMAK. "Come parte della delegazione ucraina, guidata dal primo vice primo ministro e ministro dell'Economia ucraino YULIA SVYRYDENKO, siamo arrivati a
Washington. Con noi c'è anche una squadra del ministero della Difesa e dell'Ufficio del presidente", ha detto Yermak. "Il nostro programma è piuttosto ampio. Abbiamo in
programma di discutere del sostegno alla difesa e della situazione sul campo di battaglia, del rafforzamento delle sanzioni contro la Russia, in particolare del disegno di legge del senatore
GRAHAM. Discuteremo anche dell'accordo sulla creazione del Fondo per il Recupero degli Investimenti, firmato in precedenza", ha aggiunto il capo dell'ufficio del presidente
dell'Ucraina. 10:39 ZELENSKY DENUNCIA IL NUOVO RAID A SUMY, 3 MORTI Volodymyr Zelensky ha denunciato su X un nuovo pesante attacco russo contro la città di Sumy, avvenuto con
lanciarazzi multipli e diretto, secondo lui, deliberatamente contro la popolazione civile. Al momento si contano almeno tre morti e numerosi feriti, mentre i soccorritori sono ancora al
lavoro. Zelensky ha ribadito l'urgenza di un'azione decisa da parte di Stati Uniti, Europa e dei Paesi alleati per costringere la Russia a fermare l'aggressione. "I russi
hanno colpito in modo crudele Sumy. Hanno colpito direttamente la città, le normali strade - con artiglieria a razzo. Un attacco assolutamente consapevole contro i civili. È in corso
l'operazione di soccorso. Ci sono molti feriti. Al momento si sa di tre morti. Le mie condoglianze ai familiari e ai cari. Tutti i servizi sono impegnati per aiutare i feriti", ha
scritto il presidente ucraino. 10:03 MEDVEDEV: “IL MEMORANDUM RUSSO È PER LA VITTORIA, NON UN COMPROMESSO” I negoziati a Istanbul tra russi e ucraini "non sono necessari per una pace di
compromesso", ma per una "rapida vittoria" di Mosca e "la completa distruzione del governo neonazista" di Kiev. Lo ha affermato l'ex presidente russo DMITRY
MEDVEDEV, spiegando "il significato del memorandum russo, pubblicato ieri". "Il nostro esercito sta avanzando attivamente e continuerà ad avanzare - ha aggiunto sul suo canale
Telegram Medvedev, attuale vice segretario del Consiglio di Sicurezza nazionale -. Tutto ciò che dovrebbe esplodere esploderà sicuramente, e coloro che dovrebbero essere sterminati
spariranno". Infine Medvedev promette all'Ucraina una "punizione inevitabile" per i recenti attacchi con droni su basi aeree russe a migliaia di chilometri dal confine.
09:33 KIEV, RAID RUSSO A SUMY, UN MORTO E MOLTI FERITI Un raid aereo ha colpito stamattina il centro di Sumy, una persona è morta e le autorità affermano che molti sono rimasti feriti e sono
stati trasportati in strutture mediche. Lo riportano i media ucraini. Nella notte, secondo il comando dell'Aeronautica Militare ucraina, i russi hanno attaccato l'Ucraina con 112
droni d'attacco Shahed e droni simulatori di vario tipo. Le difese aeree hanno neutralizzato 75 droni Shahed nemici e altri tipi di droni nell'est, nel sud e nel nord del paese.
UCRAINA, UN NEGOZIATO AL BUIO: IL FRONTE NORD PREOCCUPA KIEV di Gabriella Colarusso 01 Giugno 2025 08:51 YERMAK VOLA IN USA DOPO L’INCONTRO DI ISTANBUL ANDRIY YERMAK, capo dell'ufficio
presidenziale ucraino, si recherà a breve negli Stati Uniti, ha dichiarato al _Kyiv Independent_ una fonte vicina all'ufficio presidenziale. La visita segue il secondo round di colloqui
di pace russo-ucraini a Istanbul ieri. Il presidente VOLODYMYR ZELENSKY ha esortato il presidente degli Stati Uniti DONALD TRUMP a imporre ulteriori sanzioni alla Russia se i colloqui di
pace dovessero arenarsi. IL FLOP DEI NEGOZIATI A ISTANBUL, I RUSSI RIFIUTANO ANCORA LA TREGUA dalla nostra inviata Rosalba Castelletti 03 Giugno 2025 05:09 TRUMP SU TRUTH: “ABBIAMO
L’ESERCITO PIÙ FORTE DI SEMPRE, SIAMO PIENI DI ARMI” "Ho appena avuto una bella conversazione con i nostri vertici militari. È l'esercito più forte che abbiamo mai avuto,
considerando anche il fatto che stiamo accumulando armi a un ritmo mai visto prima nel nostro Paese. Speriamo, però, di non doverle mai usare!". Lo scrive il presidente americano,
Donald Trump, sul suo social _Truth_. 05:05 KIEV: MOSCA COLPISCE IL SERVIZIO DI EMERGENZA, OGGI 6 FERITI L'esercito russo sta colpendo deliberatamente il Servizio di emergenza statale
ucraino (Ses): la scorsa settimana, le forze di Mosca hanno danneggiato sei stazioni di soccorso antincendio e questa mattina hanno colpito una stazione nella regione di Zaporizhzhia,
ferendo 12 persone. Lo scrive su Telegram il ministro degli Interni ucraino, Igor Klymenko, come riporta Ukrinform. "La Russia sta deliberatamente prendendo di mira coloro che salvano
vite umane. In una sola settimana, dal 26 maggio al 2 giugno, i soccorritori del Ses sono stati colpiti dal fuoco nemico quasi una decina di volte", si legge nella nota. "Uno degli
attacchi più cinici si è verificato questa mattina - prosegue il ministro – a Stepnohirsk, nella regione di Zaporizhzhia, dopo che droni kamikaze hanno colpito una stazione di soccorso, gli
invasori hanno preso di mira i soccorritori una seconda volta, colpendoli mentre evacuavano i feriti. Due veicoli sono stati danneggiati e dodici soccorritori sono rimasti feriti e stanno
ricevendo assistenza medica e psicologica". 04:38 BOMBE RUSSE NEL NORD DELL'UCRAINA, 4 FERITI Quattro persone sono rimaste ferite nella notte in seguito a un attacco russo su
Chernihiv, nell'Ucraina settentrionale: lo ha reso noto il capo dell'amministrazione militare della città, Dmytro Bryzhynskyi, come riporta Ukrainska Pravda. Uno dei feriti è in
gravi condizioni, ha affermato Bryzhynskyi, aggiungendo che l'attacco ha danneggiato edifici residenziali. 03:58 FONTI USA: ATTESA RAPPRESAGLIA RUSSA DOPO L’ATTACCO CON I DRONI UCRAINO
Gli Stati Uniti si aspettano una "rappresaglia significativa" della Russia contro l'Ucraina in risposta all'attacco con droni che ha distrutto una ventina di aerei
strategici russi. Lo rendono noto funzionari americani citati dal New York Times. L'intelligence statunitense - scrive il quotidiano americano - non ha ancora identificato cosa la
Russia potrebbe colpire, ma i funzionari ritengono che Mosca potrebbe rinnovare gli attacchi con i droni contro obiettivi civili, colpire la rete energetica o lanciare nuove ondate di
missili balistici a medio raggio. 01:58 KIEV: MOSCA TERGIVERSA PER CREARSI UNA PARVENZA DI DIPLOMAZIA "Sembra che i russi stiano di nuovo tergiversando, cercando di crearsi una parvenza
di diplomazia per gli Stati Uniti, senza però agire concretamente": lo scrive su Facebook il capo delegazione ucraino, il ministro della Difesa Rustam Umerov, dopo i colloqui tenuti
ieri a Istanbul con una delegazione di Mosca. "I nostri documenti sono stati presentati in anticipo. Invece, il 'memorandum' della Federazione russa è apparso solo oggi (ieri,
ndr), durante l'incontro. Il che ha creato i prerequisiti affinché questo incontro non producesse i risultati necessari per porre fine alla guerra", ha spiegato il ministro, come
riporta Ukrainska Pravda. 00:06 ZELENSKY: “L’UCRAINA INVITATA AL VERTICE NATO ALL'AJA, È IMPORTANTE” L'Ucraina è stata invitata al vertice della Nato all'Aja, che si terrà
alla fine del mese di giugno. Lo ha annunciato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky conversando con i giornalisti, scrive Rbc Ucraina. "Abbiamo avuto un incontro con il Segretario
Generale della Nato", Mark Rutte. "Siamo stati invitati al vertice Nato. Credo che sia importante. Il ministro degli Esteri Andriy Szybiga parlerà con i suoi colleghi di
infrastrutture e di quali potrebbero essere i risultati di questo vertice all'Aja", ha precisato Zelensky. 00:01 KIEV: ALMENO TRE MORTI E DUE FERITI PER I RAID RUSSI NEL DONETSK
"Almeno tre persone sono state uccise e altre due sono rimaste ferite in seguito al bombardamento russo del distretto di Kramatorsk, nella regione del Donetsk". Lo scrive su
Facebook il governatore regionale ucraino del Donetsk, Vadym Filashkin, citato da Ukrinform. ARGOMENTI